PensierInRima Blog di Pensieri su vari Argomenti
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Il compromesso fa si che tutto sia permesso, é quello che ci divide e la nostra amicizia irride. Io non l’accetto in nessuna sua forma, tu invece lo accetti perché dici che questa società adorna. Adesso tra noi si pone una scelta, il compromesso non lo accetto e una cosa é certa, se tu lo accetti la nostra amicizia risulta incerta.
La nostra visione non é comune a tutte le persone, é più che altro una presa di posizione, contro il sistema che la nostra mente condiziona. Zero padroni, ci dicevamo quando guardavamo dal basso i santoni e adesso che ne abbiamo fatto di strada, la nostra visione l’abbiamo realizzata ? Intorno a me vedo gente che con noi non c’entra niente, la nostra visione é sparita con la nostra convinzione.
Doppia vita, quello che fai e quello che sei hanno una distanza infinita. Sei la notte e il giorno dove non c’è più ritorno, sei dura, poi sembri disposta all’avventura. Sei dolce, spesso sembri senza colpe, a volte sembri perfino timida, ma la tua luce negli occhi é vivida. Doppia vita, non so se tu l’hai decisa, ma sei sfuggente e ambigua, in un girotondo senza tregua.
I nemici, aumentano man mano che sono vere le cose che dici, soltanto dire ciò che si pensa, fa dire agli altri che sei un tipo che inventa. I nemici si nascondono dietro i sorrisi, le parole dolci nascondono i veri visi, discreditano le tue parole e stringono tra loro patti senza onore. I nemici però servono per dirci chi siamo, più ne abbiamo e più noi contiamo.
L’indizio, é tutto quel che ho di quel tizio, ho una mia pista, non credo sia una svista, ma mi chiedono prove, altrimenti nessuno si muove. Mi é stato tolto il caso, perché ancora niente ho dimostrato, ma ho raccolto altri indizi, non sono miei sfizi. Hanno commesso un errore, la mia tattica mostra il suo valore, era solo questione di tempo, io ci credo in ciò che sento.
Chi sbaglia paga, alla prossima che fai andiamo tutti a casa, non si guarda in faccia a nessuno, ognuno si crea il suo destino. Chi sbaglia paga, comunque vada, che sia fratello, amico o nemico, non c’è posto per chi non segue quello che dico. Chi sbaglia paga, qui nessuno indaga, semplicemente ognuno si prende le sue responsabilità, questa é la nostra società.
Il progetto comune, frutto di un picco di acume, insieme ci si sente più forti, perché si uniscono le nostre sorti. Quello che abbiamo in mente non é per tutta la gente, é per pochi eletti che mettono da parte i propri difetti, in virtù di una collettività per la comune stabilitá. Il nostro progetto non sará mai rotto, se tutti gli egoismi e i me ne fotto, saranno coperti da questa onda emotiva della nostra allegra comitiva.
L’alternativa é il nostro piano secondario, quando il piano principale non và in porto, noi bisogna che riusciamo ad ogni costo. L’alternativa diventa la via definitiva, senza pensarci sù troppo, era preventivato qualche intoppo. L’alternativa devi tenerla sempre viva, perché nella vita c’è sempre il momento in cui sarà servita, non aver paura di cambiare via, ciò che hai perso non potrà tornare comunque sia.
La giustizia non ammette furbizia, alla violenza non reagisce con impertinenza, anche se chi la esercita non ha esperienza, ci si difende solo per la sopravvivenza. La giustizia spesso é umiliata dalla burocrazia che la costringe alla mestizia, ma non é una resa, perché una vittoria senza regole somiglia ad una offesa.
Il mediatore distribuisce nella società il potere, le trame oscure per lui sono sicure, perché il male e il bene devono equilibrarsi, é ciò che conviene. Il mediatore gestisce le forze, nulla lo coinvolge, senza di lui il mondo é allo sfascio, adesso dice a tutti questo io faccio. Il mediatore finisce il suo lavoro e si ritira per sempre, quando capisce che sulla terra la forza bruta lo rende inerme.
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