PensierInRima Blog di Pensieri su vari Argomenti
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L’appartenenza é una sensazione che ti crea una convinzione, di far parte di una idea, di un popolo e ti porta a scegliere una via, come un discepolo. A seguirla nessuno ti convince, é la vita che sulla tua pelle la dipinge, ma diventa indelebile come un tatuaggio, alla ricerca di un sogno, di un miraggio. L’appartenenza non é solo di chi nasce, ma di chi diventa, combattendo contro tutto e tutti, non tradendola a costo di esser distrutti.
Rimorsi e rimpianti, ma ormai io vado avanti. L’ho fatto, ho sbagliato e sono stato colto sul fatto. Non l’ho fatto, avrei voluto farlo, ma non ne sono stato capace affatto. Non posso continuare a crucciarmi sui miei misfatti o ciò che non sono stati i miei atti. Ciò che sono non lo devo ai miei rimorsi e rimpianti, ma all’orizzonte che ho davanti.
L`umanità é ciò che ci salverà, in questo mondo malato ci cambierà. L`essere umano non ha un compito vano, aiutarsi l`un l`altro deve essere il nostro pensiero sovrano. Donare un sorriso a quel triste viso, questa è l`umanità, questo é ciò che ci avvicina alla divinità e ci conduce con questa luminosità all`immortalità.
I ricordi riemergono, non si spengono, di me, di te, di noi, di voi e si intrecciano e nella mia mente spaziano. Non capisco come di un`immagine, un frammento, resti tanto sentimento. I ricordi sono come emozioni perse nel tempo, ma basta un minimo pensiero, per rinnovarli e trattenere ciò che hai dentro a stento.
Tutto quello che sono, tutte le volte che ho chiesto il perdono. Tutto quello che vorrei essere, tutti i gesti del mio esistere. La mia famiglia, é questo a cui ambisco io somiglia. Quando é lontana, la mia vita é strana, ma quando é vicina, la mia esistenza é divina. La mia famiglia, qualunque cosa io dica, lei sempre ci piglia.
Io ti stuzzico, tu mi provochi, giochiamo ai nostri equivoci. Il gioco delle parti tra noi é continuo e noi due siamo sempre più vicino. Non sappiamo dove ci porta, né cosa comporta, ma ci piace, ci diverte, ci lascia porte aperte. Quando e come ci entreremo, questo é il nostro mistero, é il gioco delle parti, la piú sottile delle arti.
Sei nella mia mente ed io vado avanti come fosse niente, ma non é vero, nella mia testa hai costruito un impero. Un impero fatto di gesti, sorrisi e amore che ancora fanno rumore, nella mia testa, c`é ancora una tempesta. Adesso che sei andata via il castello é crollato, insieme al sogno che non é mai decollato. É tempo che non reagisco, ma adesso nella mia mente la percepisco, la mia via sarà l’indifferenza, così per una volta tu non farai la differenza.
É il tuo rifugio dove ripararsi senza indugio, é il tuo riparo, il tuo faro, la cui luce, sicurezza in te induce. A volte non ti senti accettato, come se del tuo ruolo ti avessero privato, in realtà solo per troppo amore, sei stato rimproverato. É la tua famiglia, non tradirla mai, altrimenti sono guai, il tuo sangue non mente, adesso ció che sei é evidente.
La gelosia ti prende, ti sorprende e ti rimane in testa un pensiero fisso, quello che dicevi io lo detesto. Ogni segnale, lo interpreti male, adesso non è più un pretesto, adesso è possesso. Diventi ansioso, tedioso, ormai per lei sei odioso. Fermati, respira a più non posso, non è detto che il tuo sospetto sia ben riposto, sei geloso, ma lei te ne ha dato modo ? Il tuo problema è nel rapporto, vedrai che il sentimento è mal riposto, rendila felice e la tua sicurezza risorgerà come una fenice.
Tanti sono i sentimenti propri dell’essere umano, ma i più importanti li puoi contare su una mano. L’amore, che fa rima con calore, l`amicizia, che di tutti è la primizia, la passione, che è il sentimento con più ardore e la malinconia, che tra tutti non va mai via. L’odio, non posso contarlo sulla mia mano, perché non è un sentimento, è inumano. È quello che porta alla follia, nuocere a qualcuno fino a che non espia, non sapendo che l’anima di chi ha odiato, lo perseguiterà come un condannato.
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